FAQ
Decesso
Cosa fare dopo il decesso?
Cosa fare dopo il decesso?
In caso di decesso la prima cosa da fare è chiamare l’impresa di Onoranze Funebri.
Ricordatevi sempre che la scelta dell’impresa funebre alla quale affidarvi è completamente libera; spetta solo ai familiari decidere quale impresa contattare e nessuno può influenzare la vostra scelta.
In qualsiasi ora del giorno e della notte potete chiamarci allo 039.920.62.74 attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
In tempi brevi ci occuperemo della vestizione della salma con i vestiti da voi forniti gestendo la circostanza con attento riguardo.*
Nel giro di poche ore vi accoglieremo nel nostro ufficio per il disbrigo delle pratiche e la scelta del cofano funebre. Per questo passaggio è necessaria la carta di identità e il codice fiscale del defunto e di un parente, il quale ci delegherà allo svolgimento di tutta la burocrazia a suo nome.
Vi daremo consigli secondo la vostra fede religiosa, ci occuperemo delle concessioni cimiteriali, degli addobbi funebri, di quelli floreali e degli avvisi a lutto, tutto secondo le vostre richieste e le vostre esigenze economiche, facendoci portavoce della vostra famiglia, in modo che voi non dobbiate pensare a nulla.
Dopo aver accompagnato il vostro caro sino al cimitero saremo disponibili per qualsiasi altra vostra esigenza.
* Nel caso di decesso all’interno di un ospedale, una casa di riposo o una clinica, prima di effettuare qualsiasi servizio è necessaria una delega di autorizzazione firmata dal parente; In questo caso dovrete prima recarvi presso i nostri uffici e solo allora potremo provvedere alla vestizione e alla composizione della salma. Grazie a una recente normativa, in questi casi, la salma può essere trasportata dalla struttura sanitaria all’abitazione (o alla casa funeraria), a patto che venga presentata la necessaria documentazione. Sarà sempre nostra premura svolgere sia la parte burocratica, sia il trasporto stesso.
Funerale
Come far recapitare una corona di fiori
Come far recapitare una corona di fiori
La corona di fiori - insieme ad altre composizione floreali - può essere ordinata direttamente all’agenzia funebre, che si occuperà di recapitarla alla famiglia del defunto durante il commiato o il giorno stesso del funerale.
Quali vestiti preparare per la vestizione?
Quali vestiti preparare per la vestizione?
Pensione
Dopo il decesso devo restituire la pensione?
Dopo il decesso devo restituire la pensione?
A questa domanda dobbiamo rispondere dividendo la casistica in base al giorno di morte. Se una persona è deceduta l’ultimo giorno di un mese (esempio 31 Gennaio) e la pensione viene regolarmente pagata il primo giorno del mese seguente (ovvero l’indomani 1 Febbraio), la pensione ricevuta il 1 Febbraio dovrà essere restituita.
Diverso è per un decesso avvenuto il 10 Gennaio con pensione già erogata l’1 Gennaio. In questi casi agli eredi rimarrà l’interezza della pensione del mese di Gennaio. La pensione non deve essere restituita se percepita nel mese in cui la persona era ancora in vita. Deve essere restituita solo se erogata uno o due giorni post mortem.
Successione
Come avviene la successione?
Come avviene la successione?
Di seguito riportiamo una tabella esplicativa del frazionamento della successione in caso di decesso:
Chiamati a succedere per legge | Quote del patrimonio ereditario spettanti |
Solo il coniuge (no figli, no fratelli del de cuius) | L’intero patrimonio spetta al coniuge |
Coniuge + 1 figlio | 1/2 al coniuge, 1/2 al figlio |
Coniuge + 2 o più figli | 1/3 al coniuge, 2/3 da ripartire tra i figli |
Coniuge (no figli) + fratelli/sorelle del de cuius | 2/3 al coniuge, 1/3 da ripartire tra fratelli/sorelle |
Coniuge (no figli) + fratelli/sorelle e genitori del de cuius | 2/3 al coniuge, 1/3 da ripartire tra fratelli/sorelle (ai genitori almeno 1/4) |
Solo un figlio | L’intero patrimonio spetta al figlio |
Solo figli | L’intero patrimonio viene diviso in parti uguali |
Solo i genitori | L’intero patrimonio viene diviso in parti uguali |
Solo un genitore | L’intero patrimonio spetta al genitore |
In caso di decesso del proprietario dell’immobile, le quote annuali residue delle detrazioni vengono trasferite agli eredi?
In caso di decesso del proprietario dell’immobile, le quote annuali residue delle detrazioni vengono trasferite agli eredi?
Banca
Cosa succede al conto corrente di una persona deceduta?
Cosa succede al conto corrente di una persona deceduta?
Nei giorni immediatamente successivi al decesso di un parente si deve informare la banca dove il de cuius aveva un conto corrente. Una volta avvenuta la comunicazione la banca non consentirà più alcun tipo di operazione, chiedendo invece la restituzione di carte di credito e assegni intestati al de cuius.
Cosa succede al conto corrente cointestato di una persona deceduta?
Cosa succede al conto corrente cointestato di una persona deceduta?
Come posso fare per sbloccare un conto corrente bloccato in seguito a decesso?
Come posso fare per sbloccare un conto corrente bloccato in seguito a decesso?
Gli eredi per provvedere allo sblocco del conto corrente dovranno presentare in banca: certificato di morte, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (da compilare presso qualsiasi anagrafe d’italia, presentandosi con una marca da bollo da 16€, per ogni pratica, e 0,52€ contanti) fotocopia delle carte di identità e delle tessere sanitarie del de cuius e di tutti gli eredi, per finire gli estremi di un eventuale testamento. Una volta fornita tutta questa documentazione gli eredi riceveranno la lettera di sussistenza per poter effettuare la dichiarazione di successione.
Cosa fare in Banca per sbloccare il patrimonio del vostro caro - leggi la guida pratica
Pensione
Successione
Banca
Cimitero
Orari
Cremazione
Decesso
In caso di decesso la prima cosa da fare è chiamare l’impresa di Onoranze Funebri.
Ricordatevi sempre che la scelta dell’impresa funebre alla quale affidarvi è completamente libera; spetta solo ai familiari decidere quale impresa contattare e nessuno può influenzare la vostra scelta.
In qualsiasi ora del giorno e della notte potete chiamarci allo 039.920.62.74 attivo 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
In tempi brevi ci occuperemo della vestizione della salma con i vestiti da voi forniti gestendo la circostanza con attento riguardo.*
Nel giro di poche ore vi accoglieremo nel nostro ufficio per il disbrigo delle pratiche e la scelta del cofano funebre. Per questo passaggio è necessaria la carta di identità e il codice fiscale del defunto e di un parente, il quale ci delegherà allo svolgimento di tutta la burocrazia a suo nome.
Vi daremo consigli secondo la vostra fede religiosa, ci occuperemo delle concessioni cimiteriali, degli addobbi funebri, di quelli floreali e degli avvisi a lutto, tutto secondo le vostre richieste e le vostre esigenze economiche, facendoci portavoce della vostra famiglia, in modo che voi non dobbiate pensare a nulla.
Dopo aver accompagnato il vostro caro sino al cimitero saremo disponibili per qualsiasi altra vostra esigenza.
* Nel caso di decesso all’interno di un ospedale, una casa di riposo o una clinica, prima di effettuare qualsiasi servizio è necessaria una delega di autorizzazione firmata dal parente; In questo caso dovrete prima recarvi presso i nostri uffici e solo allora potremo provvedere alla vestizione e alla composizione della salma. Grazie a una recente normativa, in questi casi, la salma può essere trasportata dalla struttura sanitaria all’abitazione (o alla casa funeraria), a patto che venga presentata la necessaria documentazione. Sarà sempre nostra premura svolgere sia la parte burocratica, sia il trasporto stesso.
Il nostro consiglio per la vestizione del defunto è di scegliere degli indumenti che rispecchino i gusti del vostro caro. I vestiti trasferiscono la personalità di una persona, ed è giusto che durante il commiato possano ricordarlo per come era solito vestire.
Preparate tutto il necessario: dall’intimo ai vestiti, decidendo anche se far indossare qualche calzatura. Potrete preparare anche accessori od oggetti al quale il defunto era particolarmente legato.
Funerale
La corona di fiori – insieme ad altre composizione floreali – può essere ordinata direttamente all’agenzia funebre, che si occuperà di recapitarla alla famiglia del defunto durante il commiato o il giorno stesso del funerale.
Il nostro consiglio per la vestizione del defunto è di scegliere degli indumenti che rispecchino i gusti del vostro caro. I vestiti trasferiscono la personalità di una persona, ed è giusto che durante il commiato possano ricordarlo per come era solito vestire.
Preparate tutto il necessario: dall’intimo ai vestiti, decidendo anche se far indossare qualche calzatura. Potrete preparare anche accessori od oggetti al quale il defunto era particolarmente legato.
Le spese funebri sono detraibili ai fini IRPEF per un importo non superiore a 1.550,00 € per ciascun evento verificatosi nell’anno.
Si può detrarre il 19% della spesa funebre. Se tale spesa dovesse essere uguale o superiore ai 1.550,00 € significherebbe che l’importo è di circa 295 €.
La detrazione è riconosciuta sempre per le spese sostenute senza che tra il soggetto deceduto ed il soggetto che sostiene la spesa intercorra un rapporto di parentela.
È importante che la persona che esegue il bonifico, o firma l’assegno, sia la stessa persona intestataria della fattura. Vige infatti l’obbligo dei contribuenti di effettuare pagamenti tracciabili per poter fruire delle detrazioni fiscali sulle spese funebri. La ricevuta di pagamento deve essere allegata alla fattura e presentata nel 730 ai fini della detrazione.
No, non è necessario effettuare un bonifico parlante per pagare il servizio funebre. L’importante è effettuare il pagamento in modalità tracciabile: bancomat, carta di credito, assegno o bonifico.
Ricordiamo che la persona che effettua il pagamento deve essere la stessa persona intestataria della fattura.
Pensione
A questa domanda dobbiamo rispondere dividendo la casistica in base al giorno di morte. Se una persona è deceduta l’ultimo giorno di un mese (esempio 31 Gennaio) e la pensione viene regolarmente pagata il primo giorno del mese seguente (ovvero l’indomani 1 Febbraio), la pensione ricevuta il 1 Febbraio dovrà essere restituita.
Diverso è per un decesso avvenuto il 10 Gennaio con pensione già erogata l’1 Gennaio. In questi casi agli eredi rimarrà l’interezza della pensione del mese di Gennaio. La pensione non deve essere restituita se percepita nel mese in cui la persona era ancora in vita. Deve essere restituita solo se erogata uno o due giorni post mortem.
Successione
Chiamati a succedere per legge | Quote del patrimonio ereditario spettanti |
Solo il coniuge (no figli, no fratelli del de cuius) | L’intero patrimonio spetta al coniuge |
Coniuge + 1 figlio | 1/2 al coniuge, 1/2 al figlio |
Coniuge + 2 o più figli | 1/3 al coniuge, 2/3 da ripartire tra i figli |
Coniuge (no figli) + fratelli/sorelle del de cuius | 2/3 al coniuge, 1/3 da ripartire tra fratelli/sorelle |
Coniuge (no figli) + fratelli/sorelle e genitori del de cuius | 2/3 al coniuge, 1/3 da ripartire tra fratelli/sorelle (ai genitori almeno 1/4) |
Solo un figlio | L’intero patrimonio spetta al figlio |
Solo figli | L’intero patrimonio viene diviso in parti uguali |
Solo i genitori | L’intero patrimonio viene diviso in parti uguali |
Solo un genitore | L’intero patrimonio spetta al genitore |
Sì, in linea generale, in caso di decesso dell’avente diritto alla detrazione delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia, il godimento del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente all’erede, o agli eredi che conservano la detenzione materiale e diretta dell’immobile su cui sono stati eseguiti i lavori (articolo 16-bis, comma 8, Tuir).
Vuoi avere un chiarimento aggiuntivo? Chiamaci allo 039.920.62.74 e chiedi della Dottoressa Maristella Carnio.
Per effettuare la successione a Casatenovo è necessario recarsi presso i nostri uffici.
Per effettuare la successione non è più necessario recarsi presso un notaio. La procedura può essere effettuata tramite portale dell’Agenzia Delle Entrate. Per capire come funziona l’iter successorio visita la nostra pagina delle pratiche di successione a Casatenovo.
Il costo della successione va diviso tra:
• costo della pratica di successione;
• tasse ipotecarie e catastali;
• tasse di successione.
Per calcolare le tasse di successione bisogna valutare alcuni aspetti: chi sono gli eredi? Qualcuno invocherà il beneficio prima casa?
Per calcolare invece il costo della nostra pratica di successione è molto semplice: fino a un massimo di 4 immobili il costo è di 450 €, più 50 € per ogni voltura al catasto territorialmente competente e 50 € per ogni conto corrente posseduto dal de cuius.
Vuoi avere un preventivo con maggiore accuratezza? Chiamaci allo 039.920.62.74 e chiedi della Dottoressa Maristella Carnio.
Il diritto di abitazione è un diritto riservato per legge dall’ art. 540 del codice civile. Permette al coniuge superstite di poter utilizzare la casa adibita a residenza famigliare e l’uso dei mobili che la corredano.
Per maggiori informazioni su come beneficiare di tale agevolazione contattaci allo 039.920.62.74 e chiedi della Dottoressa Maristella Carnio.
Il diritto di abitazione è un diritto che attribuisce al coniuge superstite, o ad un erede, il diritto di abitare presso la casa di proprietà del de cuius. È un diritto personale non trasferibile.
L’usufrutto è invece un diritto che nasce da un atto notarile e consente di godere di un immobile. Deve essere limitato nel tempo e non può superare la durata della vita dell’usufruttuario. L’usufrutto può anche essere dichiarato accrescitivo tra i coniugi alla morte del primo.
La differenza tra il diritto di abitazione e l’usufrutto è che l’usufruttuario può cedere ad altri il proprio diritto, e può anche dare in locazione l’immobile che forma oggetto di usufrutto.
Anche in fase di successione può essere chiesto il beneficio prima casa. Assicurando al coniuge superstite o ad un figlio di beneficiare di una tassazione speciale in cui vi è l’applicazione in misura fissa di 200 € sia per l’imposta catastale che per l’imposta ipotecaria. Questa tassazione si applica sia all’immobile residenziale che alle sue pertinenze (box, cantina, un a per tipologia).
Hai dei dubbi? Chiamaci o scrivici allo 039.920.62.74 e chiedi della Dottoressa Maristella Carnio.
L’agevolazione prima casa, in fase di dichiarazione di successione, può essere richiesta se persistono i seguenti requisiti:
• l’immobile non rientra fra le case “di lusso” (Categorie catastali A01, A08 e A09);
• il richiedente l’agevolazione risiede nel Comune in cui si trova l’immobile;
• Il richiedente non è titolare esclusivo, o in comunione con il coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione su altro immobile nel medesimo Comune. Se la proprietà dovesse essere in comunione con un’altra persona, esempio fratello o figlio, si può richiedere l’agevolazione;
• il richiedente non è titolare su tutto il territorio nazionale di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, nuda proprietà su altra casa acquistata con le agevolazioni fiscali previste per la prima casa. In questo caso l’agevolazione potrebbe essere richiesta solo nel caso in cui il richiedente si impegna a vendere la proprietà entro 1 anno dalla data dell’avvenuto decesso.
Vuoi richiedere il CDU, Certificato di Destinazione Urbanistica in totale autonomia? Collegati al sito del comune, inserisci i dati dei terreni del de cuius, e portici la copia che ti rilasceranno per inserirlo nella pratica di successione.
Non sai come fare? Ti aiuteremo noi. Chiamaci allo 039.920.62.74 e chiedi della Dottoressa Maristella Carnio.
Banca
Nei giorni immediatamente successivi al decesso di un parente si deve informare la banca dove il de cuius aveva un conto corrente. Una volta avvenuta la comunicazione la banca non consentirà più alcun tipo di operazione, chiedendo invece la restituzione di carte di credito e assegni intestati al de cuius.
In questo caso il conto corrente viene bloccato solo per la parte relativa al defunto. Se i cointestatari sono due allora verrà bloccato solo il 50% del conto corrente. Se gli intestatari sono tre allora il conto verrà bloccato per un terzo. Questo funziona solo in caso di cointestazioni, non è prevista nessuna autorizzazione ad operare nel caso di deleghe. La parte di conto corrente bloccata verrà poi resa disponibile agli eredi solo in seguito alla successione.
Gli eredi per provvedere allo sblocco del conto corrente dovranno presentare in banca: certificato di morte, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (da compilare presso qualsiasi anagrafe d’italia, presentandosi con una marca da bollo da 16€, per ogni pratica, e 0,52€ contanti) fotocopia delle carte di identità e delle tessere sanitarie del de cuius e di tutti gli eredi, per finire gli estremi di un eventuale testamento. Una volta fornita tutta questa documentazione gli eredi riceveranno la lettera di sussistenza per poter effettuare la dichiarazione di successione.
Cosa fare in Banca per sbloccare il patrimonio del vostro caro – leggi la guida pratica
Cimitero
Lo strato di vernice trasparente che garantisce la caratteristica lucentezza dei bronzi può essere facilmente deteriorato da sostanze particolarmente aggressive, pertanto per la pulizia si consiglia di utilizzare semplicemente acqua e panno morbido e senza troppa energia. Per una migliore detersione e lucentezza potrete utilizzare il nostro prodotto specifico per il bronzo: Bronzonet, disponibile presso i nostri uffici.
Per richiedere la luce votiva è necessario contattare le società esterne specializzate nell’allacciamento luce dei cimiteri.
Il richiedente dovrà fornire alla società di allacciamento luce votiva i seguenti dati del defunto:
- Nome e cognome del defunto
- Numero di campo
- Numero della tomba
Mentre per la stipula del contratto, dovrà fornire i suoi dati personali, quali:
- Nome e Cognome del richiedente
- Codice fiscale
- Indirizzo di residenza
La società invierà ogni anno il bollettino per il pagamento della luce votiva. Il prezzo varia a seconda del gestore del cimitero.
Di seguito vengono indicati i gestori della luce votiva per ogni comune di Casatenovo e dintorni:
Cimitero | Gestore | Contatti gestore |
---|---|---|
Casatenovo | SAIE | 800.013.523 |
Campofiorenzo | SAIE | 800.013.523 |
Galgiana | SAIE | 800.013.523 |
Rogoredo | SAIE | 800.013.523 |
Valaperta | SAIE | 800.013.523 |
Correzzana | CASETTI LUCIO SRL | 0341 580580 chiamare dalle 8:30 alle 14:30 |
Monticello Brianza | ZANETTI SRL | 0382 874121 |
Lesmo | CASETTI LUCIO SRL | 0341 580580 chiamare dalle 8:30 alle 14:30 |
Cortenuova | ZANETTI SRL | 0382 874121 |
Missaglia | CASETTI LUCIO SRL | 0341 580580 chiamare dalle 8:30 alle 14:30 |
Lomaniga | CASETTI LUCIO SRL | 0341 580580 chiamare dalle 8:30 alle 14:30 |
Maresso | CASETTI LUCIO SRL | 0341 580580 chiamare dalle 8:30 alle 14:30 |
Camparada | CASETTI LUCIO SRL | 0341 580580 chiamare dalle 8:30 alle 14:30 |
Il costo del monumento varia in base al materiale scelto, alla lavorazione che vi effettueremo, al tipo di epigrafe e di foto che vorrete apporvi. Ci sembra doveroso mettervi a conoscenza, invece, dei costi delle concessioni cimiteriali attualmente in vigore nel comune di Casatenovo. Tali importi sono uguali per ogni cimitero.
A questa pagina trovate tutte le tariffe cimiteriali attualmente in vigore: tariffe cimitero Casatenovo
Nello specifico:
• Prospetto tariffe cimiteriali
• Prospetto tariffe dei servizi
Se fossero di difficile lettura ci troverete sempre disponibili a offrirvi chiarimenti al numero: 039.920.62.74
Il costo del monumento varia in base al materiale scelto, alla lavorazione che vi effettueremo, al tipo di epigrafe e di foto che vorrete apporvi. Ci sembra doveroso mettervi a conoscenza, invece, dei costi delle concessioni cimiteriali attualmente in vigore nel comune di Monticello Brianza. Tali importi sono uguali per ogni cimitero.
A questa pagina trovate tutte le tariffe cimiteriali attualmente in vigore: tariffe cimitero Monticello Brianza
Se fossero di difficile lettura ci troverete sempre disponibili a offrirvi chiarimenti al numero: 039.920.62.74
Nel comune di Casatenovo le lastre colombaro vengono fornite direttamente dal comune e il loro costo è compreso nel contratto che sottoscriverete con il comune. A voi spetterà solo l’abbellimento del colombaro con scritte, foto, vaso, lampada ed eventuali riferimenti religiosi (potete trovare degli esempi qui). Ci sembra doveroso mettervi a conoscenza, invece, dei costi delle concessioni cimiteriali attualmente in vigore nel comune di Casatenovo. Tali importi sono uguali per ogni cimitero.
A questa pagina trovate tutte le tariffe cimiteriali attualmente in vigore: tariffe cimitero Casatenovo
Nello specifico:
• Prospetto tariffe cimiteriali
• Prospetto tariffe dei servizi
Se fossero di difficile lettura ci troverete sempre disponibili a offrirvi chiarimenti al numero: 039.920.62.74
Nel comune di Monticello Brianza le lastre colombaro vengono fornite direttamente dal comune e il loro costo è compreso nel contratto che sottoscriverete con il comune. A voi spetterà solo l’abbellimento del colombaro con scritte, foto, vaso, lampada ed eventuali riferimenti religiosi (all’interno di alcuni cimiteri di Monticelli gli accessori devono essere standard a meno di particolare autorizzazione da richiedere al comune). Ci sembra doveroso mettervi a conoscenza, invece, dei costi delle concessioni cimiteriali attualmente in vigore nel comune di Monticello Brianza. Tali importi sono uguali per ogni cimitero.
A questa pagina trovate tutte le tariffe cimiteriali attualmente in vigore: tariffe cimitero di Monticello Brianza
Se fossero di difficile lettura ci troverete sempre disponibili a offrirvi chiarimenti al numero: 039.920.62.74
Nel comune di Casatenovo viene applicata una particolare scontistica per i residenti o i nativi del territorio comunale. Il cinerario viene concesso gratuitamente, comprensivo della lastra loculo. A voi spetterà solo l’abbellimento del cinerario con scritte, foto, vaso, lampada ed eventuali riferimenti religiosi (potete trovare degli esempi qui). Ci sembra doveroso mettervi a conoscenza, invece, dei costi delle concessioni cimiteriali attualmente in vigore nel comune di Casatenovo per coloro che non sono residenti. Gli ossari ad oggi disponibili ci sono solo nei cimiteri di Casatenovo, Galgiana e Valaperta. Sono esauriti a Campofiorenzo e a Rogoredo.
A questa pagina trovate tutte le tariffe cimiteriali attualmente in vigore: tariffe cimitero Casatenovo
Nello specifico:
• Prospetto tariffe cimiteriali
• Prospetto tariffe dei servizi
Se fossero di difficile lettura ci troverete sempre disponibili a offrirvi chiarimenti al numero: 039.920.62.74
Nel comune di Monticello Brianza viene applicata una particolare scontistica per i residenti o i nativi del territorio comunale. Il cinerario viene concesso gratuitamente, comprensivo della lastra loculo. A voi spetterà solo l’abbellimento del cinerario con scritte, foto, vaso, lampada ed eventuali riferimenti religiosi (potete trovare degli esempi qui). Ci sembra doveroso mettervi a conoscenza, invece, dei costi delle concessioni cimiteriali attualmente in vigore nel comune di Monticello Brianza per coloro che non sono residenti.
A questa pagina trovate tutte le tariffe cimiteriali attualmente in vigore: tariffe cimitero di Monticello Brianza
Se fossero di difficile lettura ci troverete sempre disponibili a offrirvi chiarimenti al numero: 039.920.62.74
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Cremazione
- Al momento del decesso dovrete comunicare la volontà del defunto di essere cremato all’Ufficiale di Stato Civile del comune di decesso. Questo è il primo impegno burocratico necessario per praticare la cremazione.
- In seguito al rito funebre secondo le volontà della vostra famiglia (guarda le opzioni per il rito funebre) il feretro verrà trasportato al forno crematorio per cremazione.
- Vi restituiremo l’urna cineraria contenente le ceneri del vostro caro. Le ceneri potranno essere quindi tumulate in cimitero, conservate presso la vostra abitazione o disperse in natura previa autorizzazione del Comune di destinazione (leggi di più su come procedere alla dispersione delle ceneri)
L’urna cineraria potrà essere conservata in cimitero, in cappelle private, in tumulazioni privilegiate, in un colombaro, in un loculo, in una tomba di famiglia o presso la propria abitazione
Qualora si decidesse per la conservazione al domicilio e si presenti una variazione di residenza bisognerà comunicarla alle onoranze funebri di fiducia, che si occuperanno del trasferimento presso il nuovo domicilio.
Le ceneri del defunto possono essere conservate all’interno di un’urna o possono essere disperse, nei limiti della legge. La dispersione delle ceneri è possibile solo nel caso in cui il defunto l’abbia espressamente richiesta attraverso una disposizione testamentaria, una dichiarazione autografa, una dichiarazione verbale al congiunto o a un parente di primo grado e infine se il defunto abbia rilasciato una dichiarazione sottoscritta presso un’associazione di cremazione.
Per ottenere l’autorizzazione alla dispersione delle ceneri è necessario seguire un iter burocratico ben preciso. Per questo potete contattarci in modo da ottenere tutte le informazioni necessarie per soddisfare i requisiti previsti dalla legge.
Per quanto riguarda il luogo di dispersione la normativa prevede che le ceneri possano essere disperse nel luoghi autorizzati dal Comune di destinazione – generalmente può avvenire in un’area cimiteriale apposita – ma anche in un’area privata o in natura, ad esempio in mare, oltre mezzo miglio dalla costa.
La propria volontà di essere cremati deve essere espressa attraverso una delle seguenti modalità:
- Disposizione testamentaria, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione fatta in data successiva a quella della disposizione testamentaria stessa;
- Iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto fatta in data successiva a quella dell’iscrizione all’associazione. L’iscrizione a dette associazioni vale anche contro il parere dei familiari;
- In assenza di disposizione testamentaria, si può comunicare la propria volontà di essere cremati ai parenti prossimi, che dovranno per legge comunicare all’ufficiale dello stato civile la volontà espressa dal defunto.
Presso i nostri uffici è possibile lasciare per iscritto la volontà di essere cremato. Puoi prendere appuntamento chiamandoci al numero: 039.920.62.74 oppure scrivendoci all’indirizzo email: info@carnioonoranzefunebri.com
Gestione dei ricordi
L’attività di riorganizzazione di oggetti e vestiti della persona deceduta provoca sempre una rievocazioni di sentimenti, belli o brutti che siano, a volte contrastanti.
Potreste voler effettuare il prima possibile questa attività oppure voler attendere ancora qualche giorno fino addirittura a congelare l’intera attività per non svolgerla mai.
Accogliete tutte le emozioni e le sensazioni che ogni oggetto, ogni capo, ogni profumo vi restituirà. Sono tutte sensazioni giuste. Nulla è sbagliata, nessuna emozione può esserlo.
Rispondiamo alle vostre domande
Hai una domanda particolare da farci?
Scrivila qui e ti risponderemo al più presto
Rispondiamo alle vostre domande
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